News: Vademecum per la salute e la sicurezza in missione.

L’amministrazione provvede a comunicare all’INAIL il periodo di permanenza all’estero dei dipendenti INFN, ai fini dell’assicurazione infortuni sul lavoro, e pertanto la consegna della richiesta di autorizzazione alla missione deve avvenire in tempo utile per la notifica stessa.
 
I dipendenti  che si recano all’estero per motivi di lavoro hanno diritto a piena assistenza sanitaria (in forma diretta o indiretta)  durante la loro permanenza nel territorio straniero ai sensi del DPR n. 618/1980.
Per avere informazioni sul tipo di copertura prevista nel paese di destinazione e’ consigliabile consultare prima della partenza il sito del ministero della salute selezionando il paese di destinazione e i campi “lavoro” e lavoratore pubblico e/o familiare a carico”.
 
Nel caso venga richiesto l’attestato ex art. 15 del DPR 31/7/80, n.618 questo puo’ essere prodotto sdalla nostra amministrazione su richiesta dettagliata dell’interessato e dalla stessa trasmesso quindi al ministero della salute e alla asl competente.
 
Nel caso di missione negli USA di personale statale (dipendenti INFN e personale universitario) l’amministrazione provvede d’ufficio a notificare il periodo lavorativo all’Ambasciata Italiana a Washington al fine di attivare una forma di assistenza sanitaria diretta attraverso l’iscrizione alla compagnia Blue Cross & Blue Shields  (si ricorda che per missioni di durata inferiore ai 90 giorni la copertura assicurativa si prefigura nella sola assistenza ospedaliera). Diversamente da  come avveniva in passato, a seguito di nuove disposizioni , la pratica sara’ attivata solo se completa  del Mod. art.15 DPR618/80,  con cui si richiede una  ulteriore forma di assistenza sanitaria indiretta.

Il personale avente diritto alla copertura dovra’ pertanto,  prima di partire, sottoscrivere detto modulo predisposto dalla amministrazione (in caso contrario la pratica non potra’ essere attivata).
Nel caso di missioni di durata superiore al mese il personale dovra’ inoltre registrare il  modello alla propria ASL e  riportare  copia del  documento timbrato e firmato dall’ufficio alla amministrazione stessa.
Nell’evenienza  in cui si necessiti di una cura medica d’urgenza, e’ sempre consigliabile preventivamente contattare l’Ambasciata d’Italia a Washington-   Tel. 001 202 612 4451

 

 

PRESCRIZIONI PER L’UTILIZZO DELLA POLIZZA SANITARIA RBM ALL’ESTERO

(per dipendenti, borsisti e assegnisti INFN iscritti ad RBM)

La polizza sanitaria RBM vale in tutto il mondo. Se vi trovate all’estero per lavoro o in vacanza e avete bisogno di un ricovero, dovete contattare il più presto possibile la Centrale Operativa (+39 0422.17.44.287) per avere l’autorizzazione ad effettuare la prestazione, facendovi indicare la struttura sanitaria convenzionata a voi più vicina. Nei casi in cui ci fosse necessità di recarvi in una struttura sanitaria non convenzionata, abbiate cura di conservare tutta la documentazione relativa alla prestazione e le ricevute delle spese sostenute per il relativo rimborso. Prima di recarvi all’estero, stampate e portate con voi la dichiarazione di copertura assicurativa con RBM; dopodiché valgono le stesse regole di copertura italiane: se richiedete l’autorizzazione per una struttura convenzionata sarà RBM a provvedere direttamente al pagamento. In caso di struttura non convenzionata verrete rimborsati con le relative franchigie e scoperti come se foste in Italia.

Il rimborso RBM copre solo le spese non rimborsate dalla ASL di competenza

Nel caso di urgenze, sia in caso di ricovero che di visita al Pronto Soccorso:

  1. se vi trovate in un paese UE o dello spazio economico Europeo (inclusa la Svizzera), la copertura delle spese ospedaliere è a carico della ASL di competenza, secondo le regole descritte nella Sezione n. 1. Le spese non coperte dalla ASL possono essere rimborsate da RBM, previa presentazione di tutta la documentazione (ricevute di spesa, cartella clinica, oppure foglio di ricovero in Pronto Soccorso con diagnosi).
  2. Se vi trovate in paesi extra UE, il servizio sanitario pubblico potrebbe non accollarsi le spese sostenute per un ricovero ospedaliero. Le spese possono quindi in questo caso essere rimborsate dalla polizza RBM, previa presentazione di tutta la documentazione (ricevute di spesa, cartella clinica, oppure foglio di ricovero in Pronto Soccorso con diagnosi).

Per quel che riguarda il trasporto in ambulanza, si osservi che questo è coperto dalla polizza RBM fino ad un massimo di 1000 euro in qualunque parte del mondo. In generale, qualora una parte della spesa per il trasporto in ambulanza venga rimborsata dalla ASL di competenza, è possibile fare richiesta alla RBM per il rimborso della parte eccedente (sempre fino ad un massimo di 1000 euro), allegando alla pratica il foglio di liquidazione della ASL.

NUMERI TELEFONICI DEDICATI (solo per INFN)

24 ore su 24 – 365 giorni all’anno

800.991.820 da telefono fisso

39 0422.17.44.287 da rete mobile o estero

39 0422.17.44.287 fax per trasmettere la documentazione

PASSI DA EFFETTUARE PER LA PRIMA REGISTRAZIONE

Collegarsi a:

http://www.infn.rbmsalute.it

Area Riservata – Login

Username: codice fiscale in maiuscolo

Password: al 1°accesso inserire la propria data di nascita (GGMMAAAA)

Altre notizie utili per il rimborso delle spese sostenute

Nel caso di visite mediche programmate, sia in Italia che all’estero, per ottenere il rimborso delle spese sostenute è necessario esibire i seguenti documenti:

  1. Copia della ricevuta di pagamento
  2. Copia della prescrizione medica con indicata la patologia
  3. Copia del foglio di prenotazione

Nel caso di urgenze, per ottenere il rimborso delle spese sostenute è necessario esibire i seguenti documenti:

  1. Copia della ricevuta di pagamento
  2. Copia della cartella clinica con i referti
  3. Copia di qualsiasi altro documento rilasciato dall’ospedale