L’ Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) dispone di una rete – CHNet – di quindici unità distribuite sull’intero territorio nazionale con molteplici competenze nell’ambito dell’archeometria e della diagnostica dei beni culturali. Da decenni i laboratori dell’INFN non solo utilizzano le più moderne tecnologie in questo ambito, ma, grazie a specifici progetti di ricerca, ne sviluppano di nuove cercando soluzioni alle problematiche poste dagli operatori del settore quali, a titolo di esempio, archeologi, storici, restauratori e conservatori. Le informazioni che si ottengono dalle indagini scientifiche sono complementari e sono utilizzabili in diversi modi, come per esempio: per pianificare nel migliore dei modi gli interventi di restauro e conservazione, per la conoscenza dei materiali impiegati e delle tecniche di realizzazione, per la conoscenza del luogo di provenienza dei materiali grezzi impiegati per la realizzazione di manufatti, per la datazione di opere o siti archeologici e per l’autenticazione delle opere. La sezione INFN di Roma Tre è presente nella rete CHNet con il Laboratorio di Analisi di Superfici, che si occupa della caratterizzazione chimica e localizzazione di composti organici ed inorganici mediante spettrometria di massa a ioni secondari (SIMS). Il contributo del gruppo di Chimica delle Superfici del Dipartimento di Matematica e Fisica nel progetto è mirato allo studio delle componenti organiche quali resine, lacche, leganti, coloranti etc. presenti in campionamenti e sezioni stratigrafiche.
Ulteriori informazioni sulla Spettrometria di Massa a Ioni Secondari possono essere reperite a questo link
Membri: Luca Tortora (resp), Paolo Branchini, Federico Bitelli, Antonio Budano, Sofia Concolato, Marco Urbini, Paola Biocca, Giovanni Sotgiu, Monica Orsini.
